A dispetto del luogo comune che vuole gli artisti come sensibili e un po’ effeminati, una ricerca mostrerebbe che invece tenderebbero ad essere più mascolini degli altri uomini senza capacità artistiche.
La considerazione che ha spinto i ricercatori ad avviare la ricerca è il fatto che molti artisti tenderebbero a raggiungere il picco di produttività in coincidenza con gli anni del picco della fertilità maschile. Gli artisti tenderebbero ad avere anche un “digit ratio” (il rapporto tra la lunghezza delle dita indice anulare) maggiore rispetto alla media, un elemento tipicamente associato con un maggiore livello di testosterone.
Questo maggiore livello di testosterone si riscontrerebbe anche nelle artiste donne: secondo i ricercatori, la correlazione tra arte e testosterone sarebbe legato al fatto che la propensione artistica sarebbe un elemento selezionato dall’evoluzione, probabilmente legato al corteggiamento.