L’opera di un artista cinese che si fa chiamare “Brother Nut” è sicuramente una di quelle che sicuramente riescono ad aumentare la consapevolezza sul problema dell’inquinamento, decisamente elevato nelle grosse città cinesi come Pechino.
“Brother Nut”, questo lo pseudonimo con cui è noto l’artista, ha costruito un mattone filtrando l’aria sporca della città. E senza neppure usare mezzi particolarmente tecnologici, ma un semplice aspirapolvere, con cui è riuscito a raccogliere oltre 100 grammi di polveri, filtrando una quantità di aria circa pari a quella inspirata una persona in 8 mesi. L’artista ha poi portato le polveri in un laboratorio artigiano, dove la polvere è stat mescolata con argilla per realizzare un mattone, allo scopo di rappresentare un oggeto concreto e tangibile che tenga l’attenzione elevata sul problema dell’inquinamento.
“Le nostre città sono diventate congestionati assedi di composti chimici. Più sfruttiamo le risorse natuali, più polveri produciamo. Quando le risorse del pianeta saranno finite, anche noi diventeremo solo polvere”, ha scritto l’artista.