Il problema dell’obesità è un problema che riguarda molti, senza contare quelli che dopo le feste si pongono il problema dei chili di troppo, e in tanti sono disposti a ogni tipo di rimedio per perdere peso (eccetto forse che condurre una vita sana e mangiare in modo equilibrato, sembrerebbe). In Inghilterra negli ultimi anni ha avuto grande successo un erba, il “piesello della salute”, che è stata adottata come cura dimagante.
Ciò che rende curiosa la vicenda è che tutto è nato con il ritrovamento di un antico manoscritto, dove era riportato che Carlo II d’Inghliterra, nel XVII secolo, la faceva usare come pozione dimagrante alle sue amanti, e di altri in cui erano anche indicati i metodi di preparazione utilizzati dai monaci.
In realtà l’effetto di queste piante non sarebbe quello di far dimagrire, ma di fare perdere l’appetito: spesso era usata dai poveri nei periodi di carestia, non certo per questioni di linea ma per non sentire i morsi della fame. Proprio il fatto che questo utilizzo sia passato in disuso, grazie ad una diffusione delle coltivaizoni di patate che hanno permesso di ridurre la gravità delle carestie, ha fatto dimenticare la pianta, riscoperta solo dall’archeologia.