Il gonfiarsi dei pesci palla è una delle forme di difesa più iconiche esistenti in natura: aumentando improvvisamente dimensioni, sono in grado di spaventare i predatori e comunque di diventare decisamente difficili da inghiottire.
I pesci palla si gonfiano riempiendo lo stomaco di acqua: ma cosa succede alla loro fisiologia quando si gonfiano? Fino a poco tempo fa, l’idea era che i pesci palla da gonfi “trattenessero il respiro”, smettendo di usare le branchie, e sfruttando maggiormente la traspirazione attraverso la pelle per ottenere ossigeno.
Una ricerca però ha smentito questa convinzione, studiando il Canthigaster valentini: i ricercatori hanno rilevato che il pesce palla ha una eccellente capacità di assorbire ossigeno quando si gonfia, con un aumento di quasi cinque volte rispetto a quando è a riposo. Inoltre è stato verificato che la specie ha capacità di “respirazione cutanea” praticamente nulle, spingendo quindi i ricercatori a concludere che anche da gonfio il pesce palla respira con le branchie.
I ricercatori hanno però anche riscontrato che per tornare al metabolismo normale dopo essersi gonfiato, il pesce palla ha bisogno di oltre cinque ore e mezza, suggerendo un grande sforzo anaerobico durante il gonfiamento e l’ingestione dell’acqua nello stomaco.