Le opere di Shakespeare hanno avuto adattamenti di ogni tipo ed alcuni anche decisamente insoliti (compresa la versione recitata da attori ubriachi), ma merita indubbiamente una citazione l’adattamento pensato da Alasdair Saksena (attore), Missouri Williams (scrittrice), e Lucie Elven (produttore), in cui il cast umano del Re Lear è sostituito da pecore, a parte un singolo personaggio.
L’idea è venuta alla Williams quando lavorava ad una edizione dell’opera con un normale cast umano, ma si è stufata di loro. “Ci sono piccoli riferimenti alle pecore nel testo, che penso abbiano gettato il seme dell’idea nella testa di Missouri”, ha raccontato Saksena. “E così ha deciso di fare Re Lear con le pecore e me. E ho pensato, non si può davvero dire di no a una cosa come questa, no?”
Secondo l’attore, il motivo per cui questo adattamento funziona è la sottile linea tra tragedia e commedia. “Lear è così tragico e pecore sono così ‘poco tragiche’ che in qualche mod funziona – si tratta insieme ed è o disperatamente triste o incredibilmente divertente a seconda di quale stato d’animo sta prendendo piede in quel particolare momento” ha spiegato.
Saksena dice anche che lavorare con le pecore non è così difficile come si potrebbe immaginare. “E la stessa cosa di recitare con delle persone, in realtà”, ha raccontato. “Stavo provando con loro questa mattina, e in qualche modo rispondono ai loro nomi. Credo perché sono così abituati a guardare in giro per i predatori che vedono i tuoi occhi e sanno dove stai guardando. Quindi, se dici il loro nome, ti guardano di ricambio”.