I soprannomi, si sa, ti accompagnano per tutta la vita. Nel mondo dello sport poi alcune volte risultano anche parecchio bizzarri. In NBA, il torneo di basket più seguito dagli appassionati di questo splendido sport, di nomi e nomignoli ce ne sono davvero tanti che hanno accompagnato le carriere di grandi campioni del passato e del presente. Proviamo a vedere insieme quelli più popolari.
Allen Iverson: The Answer
Ha terminato la sua carriera nel 2011 ma i veri appassionati di NBA non possono non ricordarlo. Allen Iverson era la risposta, la risposta a quella critica che lo aveva etichettato con “la domanda” quando Philadelphia decise di puntare su di lui. È stato lui la risposta quando c’era da scardinare le difese avversarie, era lui la risposta quando ci voleva il colpo del genio. Non ha vinto nessun titolo NBA, ma questo dettaglio non potrà mai offuscare una stella come Iverson.
Michael Jordan: Air Jordan
Diciannove anni a correre sui parquet degli Stati Uniti. E’ sicuramente uno dei cestisti americani più amati e più forti degli ultimi trent’anni. Ed è per questo motivo che Michael Jordan è tra i 32 nomi inseriti nel contest a cui sono chiamati a partecipare tutti gli appassionati di basket per decretare quale sarà il giocatore G.O.A.T di tutti i tempi della NBA. Michael Jordan veniva soprannominato Air Jordan per la sua capacità di volare con una leggerezza impressionante, riuscendo a compiere delle acrobazie incredibili. Con i Chicago Bulls ha vinto 6 titoli negli anni ’90, ma forse l’immagine che meglio rappresenta Air Jordan è la schiacciata dalla linea del tiro libero con cui vinse all’All Star Game. Incredibible.
Shaquille O’Neal: The Diesel
Un altro grande personaggio del passato è senza alcun dubbio Shaquille O’Neal. Non ha mai posseduto una grande tecnica, ma grazie al suo possente fisico sapeva farsi rispettare sia in attacco che in difesa. Tra i tanti nomignoli che gli sono stati appiccicati addosso quello più divertente è sicuramente The Diesel. A spiegare il motivo per cui è stato gli è stato affibbiato quel soprannome è stato lo stesso Shaq in un’intervista: “Perché mi chiamano The Diesel? Perché il diesel è il carburante più costoso, quello che brucia di più e quello che puzza di più”. Un personaggio così teatrale nella storia della NBA forse non c’è mai stato.
LeBron James: King James
Dopo un tuffo nel passato proviamo a menzionare qualche campione del presente e non potevamo certo non parlare della star della NBA attuale: LeBron James. Ha sfiorato il titolo con i Cavaliers soltanto qualche settimana fa, a cui si è dovuto arrendere a gara-7 sotto i colpi dei Warriors, ma LeBron King James resta comunque la star numero uno dell’intero panorama cestistico statunitense. Ha provato a riprendersi il suo regno, ha perso la battaglia contro Golden State, ma il prossimo anno ci riproverà di nuovo. È nell’indole di un condottiero come lui ritornare al successo.
Kobe Bryant: Black Mamba
Concludiamo la nostra breve rassegna con Kobe Bryant, la leggenda ancora in attività dei Los Angeles Lakers. E’ stato egli stesso a soprannominarsi “Black Mamba” dando questo spiegazione: “E’ un cobra che ha il 99% di possibilità di ucciderti. E’ questa la precisione con cui voglio giocare a pallacanestro”. Black Manba si è trasformato ben presto anche una questione d’affari come capita molto spesso in queste situazioni. Nel 2009, ad esempio, ha creato una linea di orologi di lusso intitolati “Black Mamba da collezione”, mentre nel 2009 ha presentato anche il cortometraggio “The Black Mamba” diretto da Robert Rodriguez e con la partecipazione di Bruce Willis e Danny Trejo. Kobe avrà pure una certa età, ma più invecchia e più sa di buono, proprio come il vino.