Il lago Svetloe, in Siberia, è chiamato dai locali il Lago dei Cigni: a febbraio, infatti inizia ad essere affollato dagli eleganti uccelli, che arrivano a centinaia per passarvi l’inverno.
Una scelta insolita, quella dei cigni, dato che ci si aspetterebbe che scegliessero per svernare dei posti più caldi, a sud. Sicuramente, il lago è relativamente caldo rispetto all’ambiente circostante, grazie a sorgenti sotterranee, ma le temperature fanno comunque venire i brividi: l’acqua rimane a 5° o 6°, mentre l’ambiente circostante può toccare i -40°.
La presenza dei cigni è un fenomeno relativamente recente: i primi (una quindicina) sono arrivati nel 1967, ed il loro numero è aumentato di anno in anno, fino a toccare gli oltre 350 di oggi.
Il fotografo russo Alexey Ebel ha scattato una serie di incredibili immagini del lago, che fa oggi parte di una riserva naturale.