Uno studio ha analizzato lo stile di intervento su internet mettendolo in relazione alla personalità del soggetto. La ricerca ha rilevato una stretta correlazione tra il carattere e il modo di interagire in rete.
Lo studio cercava di fare “emergere” i troll, con domande tra le altre del tipo: “ho fatto visitare con l’inganno siti scioccanti a delle persone, per farmi una risata”, oppure “mi piace prendere in giro gli altri giocatori nei giochi online”, “più bella e pura è una cosa, più soddisfazione dà corromperla”, e il chiarissimo “mi piace ‘trollare’ le persone nei forum e nei commenti”.
Non è del tutto sorprendente che i troll abbiano tratti piscologici caratterizzati da sadismo, psicopatia e tendenza a manipolare gli altri. Di questi profili, quello più strettamente correlato al comportamento troll è il sadismo:“il cyber-trolling appare essere una manifestazione in internet del sadismo quotidiano”, spiegano i ricercatori.