Secondo uno studio realizzato da un gruppo di psicologi della Harvard University, le persone mattiniere avrebbero tendenza a comportarsi in modo moralmente meno corretto durante la sera, diventando più disoneste e infedeli.
Le “scelte etiche” sarebbero infatti legate all’orologio biologico, non costanti durante la giornata, e le persone tenderebbero a comportarsi nel migliore dei modi nelle ore più allineate con il proprio orologio interno: i mattinieri sarebbero più onesti al mattino, i “gufi” invece sarebbero più onesti la sera.
Il test condotto dagli psicologi ha coinvolto oltre 200 soggetti, sottoposti ad una serie di test al cui completamento avrebbero avuto un piccolo compenso in denaro. I partecipanti non sapevano però che quello che i ricercatori stavano realmente testando era il loro “cronotipo” ed il loro livello di onestà.
Ne è emerso che il livello di disonestà cresce quando si è al di fuori della propria “fascia ideale” della giornata. I ricercatori ritengono che la loro scoperta abbia implicazioni importanti per i luoghi di lavoro nei quali vengono effettuate scelte che hanno implicazioni etiche di qualche tipo, così come nei casi in cui i lavori vengono svolti a turni.