Quando si parla di spirito imprenditoriale: diverse abitanti di un villaggio cinese hanno sfruttato al massimo le forti nevicate che hanno colpito l’area nelle scorse settimane, vendendo piccoli pupazzi di neve che realizzavano sui tettucci delle auto.
Un’idea che può sembrare ingenua, ma è forse la sua semplicità che ha attratto molti automobilisti, che apprezzavano l’idea di dare un tocco di allegria al traffico.
Gli affari sono andati molto bene: in una sola mattinata hanno venduto oltre 100 pupazzi di neve, trasformando completamente le strade della cittadina che sembravano invase da buffe parate.
I clienti sarebbero comunque per lo più turisti, e anzi qualcuno ha accusato gli ideatori di questo insolito business di utilizzare i pupazzi come segno di identificazione dei turisti per presunti complici che poi si occupavano di derubarli, ma questa versione non avrebbe sufficienti riscontri.
L’unico “furto” certo sembra il prezzo dei pupazzi di neve: il costo va dai 5 dollari per un pupazzo normale ai 10 per un pupazzo a forma di cavallo. Prezzi tutt’altro che popolari se si considerano gli stipendi medi in Cina.