I ricercatori della Cornell University hanno scoperto un grave bug nei BitCoin, che secondo loro potrebbe portare alla “morte” dell’intero sistema: in pratica, il problema sta nel “mining” nella generazione di nuova moneta, per cui alcuni utenti stanno utilizzando tecnologie hardware e software non previste inizialmente che permettono loro di arricchirsi destabilizzando il sistema.
Il problema di fondo, a nostro parere è l’equivoco di fondo che c’è sulla natura stessa della moneta. Non è possibile fare soldi dal nulla, e ci sono sempre problemi quando chi genera moneta è chi la utilizza. E’ per questo che i governi non stampano più moneta (che utilizzavano per pagare i propri debiti), ma invece da soggetti esterni — le banche centrali — che non spendono la moneta che stampano ma la prestano e quindi rimane neutra, evitando le distorsioni legate al signoraggio, che in quest’ultimo caso sostanzialmente non c’è.
Mai lette così tante stronzate in così poche parole.
Per la cronaca Bitcoin si sta talmente distruggendo che oggi ha superato il nuovo record storico di 300$ l’uno.
Si chiama “bolla speculativa”.