Un designer di Manchester, Alec Dudson, ha creato “Intern” (stagista) una rivista centrata completamente sugli stagisti, specie nella cosiddetta industria creativa, sollevando discussioni e dibattiti sui rischi che comporta costringerli a lavorare gratis.
L’idea è venuta a Dudson sulla base della sua esperienza personale, dopo stage a Milano, Londra e Atene nei quali ha lavorato gratis ma, almeno nella sua esperienza, senza che questo lo abbia avvicinato in qualche modo ad un lavoro retribuito.
La rivista di Dudson è dedicata anche a dare visibilità ai lavori fatti dai giovani designer stagisti, in modo da dare visibilità al loro lavoro e aiutarli ad avere il giusto riconoscimento sul mercato del lavoro a tempo debito.
Dudson spiega che non è contrario agli stage in assoluto, perché in linea di principio lavorare gratuitamente all’inizio può effettivamente aiutare ad imparare cose che la scuola non insegna e a maturare un minimo di esperienza. Ma il meccanismo è oltremodo abusato, e in molti casi il valore trasferito allo stagista è minimo.