L’amore per gli animali fa bene al cuore, ma porta anche un benessere fisico? Secondo i ricercatori dell’americana Wilkes University la risposta è sì.
Lo studio ha analizzato tre gruppi di volontari: ad un gruppo è stato fatto accarezzare un cane , ad un secondo un cane impagliato, mentre al terzo è stato chiesto solo di stare seduti comodi su una poltrona. Lo scopo era misurare eventuali variazioni del sistema immunitario nei tre gruppi, ed in particolare il secondo (cui era chiesto di carezzare un cane impagliato) aveva lo scopo di verificare se eventuali variazioni fossero legate effettivamente all’animale “vero” o al gesto meccanico.
Ne è emerso, misurando la quantità di immunoglobulina A nella saliva prima e dopo l’esperimento, che solo nel primo gruppo (quello che accarezzava un cane vivo) si registrava un aumento significativo dei valori.
Curiosamente, invece, nel secondo gruppo si misurava un incremento significativo della “buona predisposizione” verso gli animali da compagnia, misurato tramite un questionario sulla scala Templer-Salter-Dickey.