I simulatori di volo sono giochi che appassionano molto, al punto che parlare di “giochi” è quasi una limitazione. E’ sicuramente il caso di James Price di Pleasanton, in California, che si è costruito un raffinatissimo simulatore di volo replicando in modo fedelissimo la cabina di un 737… in garage.
Il realismo del simulatore di Price è decisamente elevatissimo, basti pensare che Price ha utilizzato addirittura il muso e la cabina di pilotaggio di un vero 737, ma lo sforzo non è stato certo poco: Price ha lavorato tre anni prima di poter avere il primo sistema funzionante, e l’uomo (oggi 52enne) ci ha lavorato sopra negli ultimi dodici anni con continui aggiornamenti. Price infatti racconta di non essere appassionato solo dell’utilizzo del simulatore, ma di divertirsi un mondo con gli aspetti tecnici, dall’affinamento dei comandi allo sviluppo del software.
Price racconta di essersi dedicato a tempo pieno al suo passatempo dopo avere divorziato, analogamente a quel che era successo ad un fan di Star Trek che si era costruito una casa replicando gli interni dell’astronave Enterprise.
Nonostante Price sia stato aiutato probabilmente dalla sua professione (l’uomo infatti di lavoro fa il controllore del traffico aereo), si tratta di un hobby che gli è costato decisamente molto: stima infatti di avere speso per il simulatore circa 150.000 dollari dal 2000 ad oggi, ma assicura che sono soldi spesi bene in quanto l’esperienza è “eccezionale”.
Avere in casa un simulatore come quello di Price è indubbiamente una rarità, ma come dicevamo all’inizio la passione per i simulatori di volo è molto diffusa e sono in molti che vorrebbero provare un’esperienza del genere: basti pensare che tra le molte offerte per il tempo libero anche Groupon, uno dei siti più famosi al mondo specializzati nel cosiddetto social shopping, offre la possibilità di provare l’esperienza di un realistico simulatore di volo.