Mentre ING Direct, con una decisione che a molti è suonata clamorosa, ha abbandonato l’idea del conto zero spese, mettendo ora il conto a carico del cliente, Banca IFIS rimane fedele alla sua politica, confermando che invece il bollo del conto di deposito rendimax rimarrà a carico della banca.
Il “bollo” da quest’anno infatti è un imposta proporzionale sui prodotti finanziari, ed è pari allo 0,10% del deposito nel 2012 e salirà allo 0,15% dal 2013. Questa nuova imposta va a “compensare” la riduzione della ritenuta fiscale sugli interessi, scesa quest’anno dal 27% al 20%, ma questo nuovo “formato” sembra spingere molte banche a trasferire il peso dell’imposta stessa a carico del cliente.
Banca IFIS ha annunciato che la decisione di lasciare il bollo a carico della banca vale intanto per il 2013, e per quanto si proponga di lasciarla così anche successivamente, al momento non si è formalmente impegnata in questo senso, riservandosi di valutare in base all’evoluzione della situazione economica.
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