L’agenzia di advertising BBR Saatchi & Saatchi Israel sta ricercando un programmatore preparato e capace. Fin qui nulla di strano (a parte il sentir parlare di imprese che assumono giovani…), se non fosse per il modo in cui vengono condotti i colloqui.
Gli incontri tra il CEO dell’agenzia, Yossi Lubaton, ed i candidati avvengono infatti in Diablo III, il nuovo gioco di ruolo lanciato dalla Blizzard.
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L’idea è venuta perché la persona che l’agenzia cerca è qualcuno “che sappia lavorare in squadra, che sappia trovare soluzioni creative e che ‘non abbia pietà’ con i concorrenti quando ha trovato l’idea buona. Come in Diablo 3”.
I colloqui, di circa 30 minuti, prevedono una parte in cui si dà una dimostrazione del proprio stile di gioco, e una parte in cui si risponde ad una serie di domande personali.
Tra i benefit per il candidato che sarà assunto, sono previsti anche oro virtuale ed un’arma da utilizzare in Diablo III
