Il tema dell'impatto ambientale dei trasporti è un tema di estrema attualità, dato il gran numero di veicoli a motore che circolano in tutto il mondo. Se cambiare radicalmente la tecnologia dei veicoli non è una cosa che possa realisticamente avvenire da un giorno all'altro, è però possibile prendere una serie di accorgimenti per ridurre il più possibile l'impatto attuale, che non è dato solo dai veicoli in sé ma anche da tutto il "sistema" del trasporto a motore.
Q8 sta lanciando un progetto molto interesseante proprio su questo tema, il progetto z.e.r.o (Zero Emissioni su Rete stradale Ordinaria) che guarda all'impatto ambientale dell'infrastruttura per i trasporti, ed in particolare alle stazioni di servizio. Si tratta della prima compagnia petrolifera a creare una rete di impianti "environmental friendly”, adottando una serie di misure per ridurre le emissioni di gas serra (ed in particolare di anidride carbonica) attraverso un “percorso” che prevede l'implementazione di una serie di misure di efifcienza energetica e l'installaziuone di impianti fotovoltaici. Per garantire l'impatto zero, inoltre, un progetto di riforestazione va a "compensare" le emissioni residue di CO2.
In aggiunta al basso impatto ambientale, le nuove stazioni Q8easy puntano a proprre una nuova "filosofia" di stazioni di servizio, caratterizzate da una elevata tecnologia e automatizzazione, per offrire vantaggi ai clienti: il primo, ovviamente, il risparmio. Ma soprattutto, Q8easy punta sulla trasparenza: il prezzo è sempre quello esposto in modo da essere visibile dalla sede stradale, senza le "sorprese" che a volte gli automobilisti incontrano. Inoltre, le stazioni di servizio sono aperte 24 ore su 24, e tutti i metodi di pagamento sono accettati in tutto l'arco della giornata, evitando agli automobilisti la spiacevole sorpresa, come ogni tanto capita, di trovare disabilitato qualcuno dei sistemi di pagamento in una parte della giornata.