La crisi economica ha effetti anche, per certi versi, curiosi. Sono infatti in costante aumento le riconversioni di spazi quali garage o negozi in immobili, secondo le rilevazioni di immobiliare.it. Si tratta dell’effetto delle difficoltà nella vendita degli immobili: la riconversione diventa quindi uno strumento per cercare di riuscire a vendere degli immobili che altrimenti rischierebbero di rimanere invenduti.
Infatti, la richiesta di locali commerciali è in netta contrazione, con un -12% di domanda per negozi ed uffici nell’ultimo anno. Da cui, molti venditori cercano di attrarre acquirenti con la possibilità di riconvertire i locali ad uso residenziale.
Stesso discorso per i “preziosissimi” garage nelle città, specie quelli costruiti fino a 20 anni, fa, dato che spesso gli spazi a disposizione sono comunque rilevanti, tra i 50 e i 100 mq, analoghi a quelli di un mini moderno, che si prestano ad essere trasformati in loft, una categoria di immobili in netta crescita (immobiliare.it registra picchi del +9% a Bologna e del +7% a Torino)
Ma gli stessi gestori di immobiliare.it invitano all’attenzione: è importante infatti assicurarsi che chi vende l’immobile abbia provveduto ad ottenere l’autorizzazione al cambio d’uso, e comunque pretendere che sia il venditore a provvedere ad ottenere tale autorizzazione. Il rischio, infatti, è quello di acquistare un’immobile ma non potervi collocare la propria residenza né ottenere un mutuo “prima casa”.
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