Non sappiamo se abbia ragione Monti quando dice che il posto fisso è noioso. Però ci sono lavori “precari” che sono molto eccitanti, in senso decisamente letterale.
L’idea alla base si uno studio svolto dall’Università portoghese di Aveiro è decisamente insolita: pagare gli studenti perché guardino film a luci rosse. Lo scopo, però, è puramente medico-scientifico: l’obiettivo infatti è stabilire quali sono i fattori psicologici che causano la disfunzione erettile.
I volontari saranno pagati 40 dollari e parteciperanno a sessioni di 90 minuti in cui verranno studiate e analizzate le loro reazioni fisiche e psicologiche alla visione del materiale pornografico.
La ricerca scientifica, finanziata da fondi statali per la scienza e la tecnologia, è condotta dal laboratorio universitario “SexLab” – nome quantomai evocativo.
Sicuramente saranno in molti a offrirsi in nome della scienza!