I fondi di investimento hanno perso di fascino, negli ultimi anni, non solo a causa della crisi economica (che ha fatto passare a molti la voglia di investire), ma anche perché sono uno strumento che molti considerano “vecchio”, che soffre di molte limitazioni dovute al fatto che sono nati in un’era tecnologica totalmente diversa, che li fa soffrire di diverse inefficienze.
Proprio per affrontare questo problema, ABI e Assogestioni hanno lanciato un progetto pilota per per la standardizzazione dell’operatività dell’industria del risparmio gestito. Infatti, ad oggi vi sono numerose limitazioni tecniche che costringono i distributori a proporre i prodotti solamente dei gestori “compatibili”, e viceversa ai gestori di poter distribuire i loro prodotti solo tramite determinati canali.
Le linee guida erano state definite a gennaio, ed ora si sono concluse le iniziative preparatorie, permettendo così l’avvio della “fase pilota” (che si concluderà entro la fine del 2012). Una volta che la sperimentazione sarà conclusa, dovrebbero ridursi i costi di gestione dei fondi ed aumentare la concorrenza tra gestori e tra distributori, con potenziali grossi benefici per gli investitori.
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