I conti correnti online (o anche online) sono ormai il 50%. In crescita netta rispetto allo scorso anno. Un dato che dimostra (se ce ne fosse ancora bisogno) come il canale online sia considerato sempre più importante dai risparmiatori italiani, per i motivi di comodità e funzionalità che abbiamo evidenziato molte volte. Ci sembra interessante riportare quelli che sono i risultati principali del rapporto “La multicanalità delle banche” (basato su uno studio che ha coinvolto 283 banche), presentato ieri dal Consorzio Bancomat: Ecco, in sintesi, i risultati dello studio condotto su un campione di 283 banche.
Internet banking: navigano 15,5 milioni di conti
I conti correnti abilitati ad operare via internet sono 15,5 milioni, in aumento del 17,7% rispetto al 2008. Di questi, 4,2 milioni sono quasi esclusivamente online. Ogni conto effettua in media 1,4
accessi a settimana pari a circa 70 l’anno. Anche quest’anno – con 1,2 miliardi di informazioni su saldo, movimenti e condizioni di conto corrente richieste alle banche – la consultazione
dell’estratto conto è l’operazione più frequente (in media 2,4 volte a settimana). Al secondo posto, invece, si confermano i bonifici: nel 2009 ne sono stati fatti 58,4 milioni via internet (pari al 47%
del totale), per un valore complessivo di oltre 98 miliardi di euro. Seguono i pagamenti online (32,7 milioni per 44,8 miliardi di euro), le ricariche del cellulare (26,8 milioni per 837 milioni di euro) e le ricariche delle carte prepagate (4,9 milioni per 389 milioni di euro).
12 milioni di conti correnti rispondono anche al telefono
I conti abilitati al phone banking sono 11,8 milioni, pari al 37% del totale dei conti correnti delle famiglie, con un aumento del 26,5% rispetto al 2008. In un anno, la “banca telefonica” ha fatto
registrare oltre 39 milioni di contatti complessivi per chiedere informazioni sul conto corrente (34 milioni di richieste) o sull’attività di trading (8,1 milioni). Nello stesso periodo, via telefono sono
stati fatti 2,3 milioni di bonifici (per un valore complessivo di 2,6 miliardi di euro), 2 milioni di ricariche telefoniche (40 milioni di euro), 230 mila ricariche di carte prepagate (40 milioni di
euro), 240 mila pagamenti (102 milioni di euro) e 800 mila operazioni in borsa (5,2 miliardi di euro).
Il mobile banking cresce del 31%
I conti abilitati via “telefonino” sono 6,2 milioni, pari al 19% del totale, con una crescita del 31% rispetto al 2008. Le operazioni più frequenti via cellulare sono: le richieste di informazioni (circa 6
milioni, 130 mila delle quali relative ad operazioni di trading), le ricariche telefoniche (2,1 milioni) ed i bonifici (circa 190 mila).
Trading online: aumenta l’azionario
I conti abilitati alla compravendita di titoli via internet sono 4 milioni, stabili rispetto al 2008. Aumentano però del 9% le operazioni che raggiungono 21 milioni, grazie soprattutto al
trading azionario che è cresciuto sia per numero di transazioni (19 milioni, +8,3%), sia in termini di valore (83 miliardi, +60% circa).
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