In molti luoghi di lavoro si cerca di incentivare i lavoratori a non fumare, alla ricerca di un ambiente di lavoro più sano e (non ultimo) di meno pause, con casi limite come un’azienda dell’Ohio che fa test a sorpresa sull’urina dei dipendenti per verificare che non siano fumatori.
Non è il caso dell’azienda di Thomas Jensen a Buesum, in Germania, che è stato portato davanti al tribunale del lavoro per avere licenziato tre non-fumatori e averli sostituiti con dei fumatori, perché a suo dire, “si inseriscono meglio nel luogo di lavoro”. Ricordiamo che la legge tedesca vieta il fumo in ristoranti e pub, ma lo permette nei piccoli uffici.
Jensen però è categorico, spiegando che non assumerà mai più persone che non fumano, perché “passano tutto il tempo a lamentarsi di quelli che fumano”. Inoltre “tengono le distanze dai fumatori agli eventi sociali”, cosa che impedisce la creazione di un solido spirito di squadra.
[…] Fonte: notizie.delmondo.info […]