Vediamo il grafido dei prezzi dei BOT nelle aste di collocamento da gennaio 2009 ad oggi: si nota che dopo il timido accenno di ripresa nell’ultima parte del 2009, i prezzi tornano a scendere nuovamente — il che è sarebbe in linea con l’attesa da parte di alcuni analisti di una correzione del mercato azionario (che spingerebbe quindi gli investitori verso lidi più sicuri, quali appunto i Titoli di Stato).
Un’annotazione sui record negativi dei BOT trimestrali, di cui un paio di settimane fa si evidenziava che hanno toccato nuovi minimi a gennaio dopo il minimo record di settembre: tra le due aste non ci sono stati altri collocamenti di BOT trimestrali, per cui non è possibile definire il minimo di gennaio una “ricaduta”, dato che in realtà nel frattempo non vi sono state risalite.

Prezzo di assegnazione nelle aste di collocamento 2009-2010. Dati Banca d'Italia, elaborazione www.banknoise.com
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