Una curiosa ricerca è stata condotta dall’Università di Edinburgo nei mesi scorsi, che mirava a scoprire come e perché i portafogli smarriti vengono restituiti ai proprietari. I ricercatori hanno lasciato circa 240 portafogli (nessuno contenente soldi…) per le vie della città. Una parte conteneva una fotografia (tra quattro possibili: un bambino, un cucciolo, una famiglia, una coppia di anziani), altri una ricevuta di una donazione. Mentre un’altra parte dei portafogli non conteneva nessun oggetto particolare, per fungere da campione di controllo.
È emerso in modo netto come la foto di un bambino spinga all’onestà chi trova il portafoglio smarrito: infatti ben l’88% dei portafogli con le foto del bambino è stata restituita. Anche il cucciolo e la foto di famiglia hanno portato restituzioni sopra la media, con rispettivamente il 53% e il 48%. Risultati più deludenti per la foto della coppia di anziani e per la ricevuta della donazione, con rispettivametne il 28% e il 20% di restituzioni.
Dei portafogli “di controllo”, senza oggetti particolari all’interno, solo il 15% è stato restituito.