Continuano le novità introdotte dal Gruppo Banca Sella in queste settimane (avevamo parlato qualche giorno fa delle novità sulla piattaforma di trading e del call-center multilingua). Le ultime sono l’assistente virtuale e l’attivazione di skype e sistemi di videoconferenza per dialogare con i clienti.
L’assistente virtuale — “Stella” — è un software in grado di dialogare in linguaggio naturale con gli utenti. Detto meno tecnicamente, permette ai clienti di ottenere assistenza, chiedendo informazioni sui propri movimenti o assistenza su pagamenti, bonifici, o altre operazioni ponendo le domande normalmente e naturalmente come se l’assistente fosse una persona in “carne ed ossa”. Stella è attiva 24 ore su 24, ed è sempre attiva in un box nelle pagine del servizio di home banking, rappresentata da un avatar di una giovane elegante, capelli lisci e giacca blu su una camicia gialla, ed è in grado di guidare automaticamente l’utente verso le pagine che contengono i servizi o le informazioni di cui necessita. Nei prossimi mesi, Stella risponderà domande anche sui servizi finanziari (trading on line, fondi on line, custodia titoli), assicurativi, sui finanziamenti e sui mutui — argomenti di una complessità ben maggiore. In caso di necessità (o di richiesta dell’utente), l’assistente virtuale può sempre mettere in contatto l’utente con un operatore “reale”.
E proprio a dimostrazione che l’interazione diretta con il cliente non vuole essere messa da parte, il Gruppo Banca Sella ha attivato nuovi servizi di videocomunicazione e di comunicazione via Skype. Lo scopo della comunicazione via skype è intuitivo: rendere possibile parlare con un operatore senza costi per il cliente, ed eventualmente sfruttare le funzionalità di chiamata video di Skype, per “vedere in faccia” l’operatore, e stringere quindi una relazione molto più simile a quella di una banca tradizionale: non più solamente bit e numeri ma facce e persone, in linea con quella che è l’evoluzione della logica del web. Ma Banca Sella prevede di ampliare ulteriormente i servizi di videocomunicazione, sfruttando probabilmente anche sistemi più sofisticati di Skype, fornendo anche nei prossimi mesi anche corsi di educazione finanziaria.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]