L’avventura della prima “spedizione verde” che doveva raggiungere ed attraversare la Groenlandia è finita in mare, ed ha avuto una conclusione piuttosto ironica, dato che gli esploratori sono stati salvati da una petroliera.
La spedizione era stata organizzata da Richard Spink e Raoul Surcouf, di Londra e si proponevano di raggiungere ed attraversare la Groenlandia a “impatto zero”, usando mezzi ecologici che non emettono anidride carbonica. La spedizione però ha dovuto alzare bandiera bianca quando è stata raggiunta da una tempesta di forza 11 che ha costretto a lanciare un SOS, anche dato che i pannelli solari che alimentavano l’imbarcazione sono andati distrutti.
A intervenire in soccorso è stata la nave più vicina, ironicamente una petroliera, che ha trasportato l’equipaggio a Portland, negli USA. Secondo i calcoli del Guardian, la deviazione fatta dalla petroliera per soccorrere la “spedizione verde” ha comportato l’emissione di 54 tonnellate aggiuntive di CO2…
The Guardian