In questi giorni IW Bank, in partnership con VISA Europe sta lanciando un progetto pilota per sperimentare la nuova carta di pagamento “One Time Code Card“, una carta di pagamento che include un microchip che genera un codice “usa e getta”, che ha lo scopo di migliorare la sicurezza dei pagamenti online.
Il codice ad otto cifre viene visualizzato su un display integrato sul retro della carta, e viene richiesto nei pagamenti che usano la tecnologia “Verified by VISA”. Attualmente, la tecnologia (che, va detto, non tutti gli utenti sfruttano) prevede, dopo l’inserimento del numero della carta di credito, l’inserimento di una password “statica” scelta dall’utente, per verificare che l’utente sia effettivamente il proprietario della carta, e non qualcuno che si è impossessato del codice. La One Time Code Card fa un passo in avanti, sostituendo questa password con un codice monouso generato dal chip sulla carta. Non solo, per assicurare che la carta sia in mano del legittimo proprietario, e non di qualcuno che la ha “trovata”, per ottenere la visualizzazione del codice monouso è necessario digitare un PIN in un tastierino integrato anch’esso nella carta.
La carta potrebbe incorporare anche le funzionalità di token per l’autenticazione a servizi quali l’accesso al conto online, anche se non è chiarissimo se questa potenzialità sarà operativamente sperimentata nell’immediato.
La sperimentazione di IW Bank nasce dal crescente interesse verso il mercato delle transazioni legate al commercio elettronico, che in Italia sono in continua crescita: secondo alcune stime, le transazioni nel solo dicembre 2008 sarebbero state 2,2 milioni, con un incremento del 30% nel volume di spesa complessiva rispetto allo stesso mese del 2007.
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