I fenomeni di iperinflazione sono estremamente interessanti perché spiegano in modo evidente alcuni concetti di economia a volte non così (ovviamente, dal di fuori, se li si vive dall’interno sono fenomeni estremamente drammatici).
L’iperinflazione è una situazione in cui l’inflazione va fuori controllo, raggiungendo livelli elevatissimi, a causa di una forte perdita di valore della moneta. Si tratta di una prospettiva leggermente diversa da quello che solitamente si ha sull’inflazione, cioè del “semplice” aumento dei prezzi, e a mio parere aiuta a capire ancora una volta che i soldi (o l’oro) non hanno valore “di per sé” ma in quanto “rappresentano” beni e servizi che potrei avere in cambio.
Infatti, tipicamente l’iperinflazione si ha quando, per qualche motivo, viene fatta circolare una grande quantità di moneta che però non ha un riscontro in un aumento di “ricchezza reale”. Esemplificativo è il caso dello Zimbabwe che oggi ha un tasso di inflazione ufficiale che supera il 7.000% (ma secondo analisti indipendenti potrebbe essere quattro volte tanto, e si fanno delle previsioni secondo cui potrebbe arrivare a toccare il 1.500.000%): infatti il paese, una volta tra i più ricchi del continente africano, ha visto negli ultimi anni una contrazione notevole del PIL, come conseguenza della perdita di produttività derivata dalla “ridistribuzione forzata” delle terre dagli ex-coloni inglesi agli abitanti locali (o meglio, ad una piccola parte di essi, “ammanicata”), che ha portato ad una perdita della produttività dei terreni vicina all’80%, e ad una analoga diminuzione degli allevamenti, con un inevitabile crollo verticale delle esportazioni e un impennata della disoccupazione, che ha raggiunto l’80%.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]
Caro Blogger,
mi complimento con te per la tua esaustiva spiegazione del fenomeno monetario, e soprattutto per l’ esempio proposto riguardante la crisi da iperinflazione dello Zimbawe. Ho studiato da poco l’ inflazione e l’ iperinflazione, e penso che sia uno degli argomenti più interessanti e al tempo stesso più difficili da trattare in ambito economico. Vorrei solo aggiungere, per completare adeguatamente il discorso, una piccolo cenno sul più grande fenomeno iperinflazionistico che sconvolse l’ America, l’ Europa e particolarmente la Germania tra il 1925 e il 1933. In quel periodo, solo per rendere l’ idea della crisi economica persistente, in Germania nel solo anno 1923 i prezzi aumentarono ad una media del 500% al mese!!! Un caso più recente di iperinflazione può essere considerato quello che colpì la Bolivia nel 1985. Per il resto, mi complimento nuovamente per la spiegazione offerta… tornerò a visitare il blog per ulteriori commenti…Buona giornata!
Caro Blogger,
mi complimento con te per la tua esaustiva spiegazione del fenomeno monetario, e soprattutto per l’ esempio proposto riguardante la crisi da iperinflazione dello Zimbawe. Ho studiato da poco l’ inflazione e l’ iperinflazione, e penso che sia uno degli argomenti più interessanti e al tempo stesso più difficili da trattare in ambito economico. Vorrei solo aggiungere, per completare adeguatamente il discorso, una piccolo cenno sul più grande fenomeno iperinflazionistico che sconvolse l’ America, l’ Europa e particolarmente la Germania tra il 1925 e il 1933. In quel periodo, solo per rendere l’ idea della crisi economica persistente, in Germania nel solo anno 1923 i prezzi aumentarono ad una media del 500% al mese!!! Un caso più recente di iperinflazione può essere considerato quello che colpì la Bolivia nel 1985. Per il resto, mi complimento nuovamente per la spiegazione offerta… tornerò a visitare il blog per ulteriori commenti…Buona giornata!