Xu Ting, della città cinese di Guangzhou è stato condannato all’ergastolo per aver prelevato del denaro da un ATM che sapeva essere mal funzionante. L’uomo aveva infatti scoperto che la macchina automatica addebitava sul conto solo 1 yuan per ogni 1.000 effettivamente prelevati.
Xu ha quindi effettuato 171 prelievi, per un totale di circa 175.000 yuan (circa 16.500 Euro), mentre un suo amico, cui aveva confidato il “segreto” ha prelevato 18.000 yuan. L’amico è stato condannato solamente ad un anno di prigione, anche in considerazione che si è consegnato alla polizia. Xu Ting si è dato alla fuga per diversi mesi.
La sentenza non ha mancato di sollevare critiche dai media locali, che sottolineano come sia eccessivo punire con l’ergastolo l’aver approfittato di un malfunzionamento di uno sportello bancomat che, sostengono i giornali, dovrebbe costituire “appropriazione indebita” e non “furto”.
