Grande imbarazzo al ministero degli esteri di Gerusalemme per una disavventura di un ambasciatore in un Paese sudamericano. Il diplomatico, secondo fonti di stampa, sarebbe stato trovato da una pattuglia di polizia nudo e ubriaco. Non è stata resa l’identità dell’allegro ambasciatore. Il governo israeliano – a quanto riferisce un’emittente televisiva – lo avrebbe richiamato immediatamente in patria.
I poliziotto sudamericani hanno trovato il diplomatico completamente nudo e sotto gli effetti dell’alcol nei pressi della sua residenza ufficiale in Salvador. Ma i motivi di imbarazzo per il governo israeliano non finiscono qui.
L’ambasciatore, infatti, secondo quanto racconta il quotidiano “Maariv”, aveva le mani legati e indossava non meglio precisati strumenti che facevano pensare a una recente attività sessuale: era ammanettato e in bocca aveva una palla di gomma. Grande è stata la sorpresa degli agenti della sicurezza che proteggono la sede diplomatica quando lo hanno identificato.
Immediati provvedimenti del governo israeliano contro l’ambasciatore. Un portavoce del ministero degli esteri israeliano, Yariv Ovadia, si è limitato a commentare che “dopo aver appreso la questione, il ministero degli Esteri ha agito in modo veloce e decisivo”. “Inappropriato e inaccettabile” è stato definito il comportamento del diplomatico, sollevato dall’incarico e richiamato in patria per fornire spiegazioni.
