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Ministro tailandese prigioniero nell’auto

BANGKOK (Reuters) – Gli agenti della sicurezza sono dovuti intervenire a colpi di mazza, per liberare il ministro e il suo autista, rimasti prigionieri nell’auto ministeriale controllata da un computer finito in tilt.
E’ quanto accaduto in Thailandia, come riferito da funzionari, dove il ministro delle Finanze Suchart Jaovisidha e l’autista sono rimasti intrappolati per oltre 10 minuti nella Bmw, dopo che il guasto al computer di bordo aveva bloccato portiere, finestrini e aria condizionata. “Per oltre 10 minuti abbiamo fatto fatica a respirare”, ha detto Suchart a giornalisti.


“C’è voluto parecchio tempo alle mie guardie per capire che davvero volevamo che sfondassero un finestrino per farci uscire. E’ stata un’esperienza straziante”.

Reuters 12/5/2003

http://www.mytech.it/mytech/news/art006010046925.jsp

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