È stata sequestrata per qualche ora, chiusa in un furgoncino e narcotizzata. Quando si è svegliata si è trovata alcuni graffi sul basso ventre, fatti con un oggetto a punta, probabilmente un coltello, che formavano la scritta “ti amo” a stampatello. La ragazza non è stata in grado di fornire agli inquirenti elementi utili alla ricerca del malvivente.<br>La Nazione