Nichole Marie Blackwell, 28 anni, ha ammesso la sua colpevolezza nel processo in cui era accusata di aver messo un annuncio online, su Craigslist, in cui offriva gratuitamente tutto il contenuto della casa della zia (“venite e prendete quello che volete: tutto gratis”). Dopo aver letto l’annuncio, si sono presentate numerose persone che hanno fatto una vera e propria razzia: hanno portato via anche il lavandino della cucina e il numero civico. Secondo l’accusa, la ragazza avrebbe messo l’annuncio per vendetta contro la zia, che era da tempo in lite con la madre di Nichole Blackwell.
La donna è stata condannata a tre mesi di arresti domiciliari per furto e truffa, anche se dice di essersi dichiarata colpevole solo per chiudere in fretta il processo e stare vicino al padre malato. Dice anche dio non averlo fatto per vendetta contro la zia, ma anzi lei era intenzionata a gettare via gran parte di quelle cose, e la Blackwell dice di aver pensato fosse meglio andassero a qualcuno a cui servivano, piuttosto che in discarica. E dice che ha semplicemente compiuto un errore nel scrivere l’annuncio: lei avrebbe voluto riferirsi solo agli oggetti in giardino, senza pensare che qualcuno avrebbe pensato che l’annuncio si riferisse anche al resto della casa.
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