Dopo la ragazza fatta scendere dall’aereo perché aveva la gonna troppo corta, la SouthWest Airlines si fa notare di nuovo. Questa volta, un uomo, Joe Winiecki, è stato costretto a cambiarsi perché la maglietta che indossava aveva una scritta considerata inappropriata (“Master Baiter”, che può significare qualcosa del tipo “esca per le donne”).
Gli addetti della compagnia lo hanno invitato a cambiarsi o, al limite, a mettersi la maglietta al contrario, in modo che la scritta non fosse leggibile, o in alternativa lo avrebbero fatto scendere. Winiecki aveva protestato, invocando anche il diritto alla libertà di parola e di espressione, ma alla fine ha accettato di cambiarsi perché non voleva rinviare il ritorno a casa.
Già due anni fa, una donna, Lorrie Heasley, era stata fatta scendere perché aveva rifiutato di cambiare la maglietta che indossava, che conteneva la frase “Meet the Fuckers”, circondata con immagini del Presidente George Bush, Vice-Presidente Dick Cheney e del Segretario di Stato Condoleezza Rice. Ma la Heasley non aveva ceduto, ed era tornata a casa facendo 800Km in macchina da Reno, nel Nevada, a Portland, nell’Oregon: “Non credo che negli Stati Uniti una persona debba essere costretta a cambiarsi la maglietta, c’è una cosa che si chiama ‘libertà di espressione’, e poi la maglietta era basata su un film, ‘The Fockers’, e non credo offendesse nessuno”, ha spiegato.
La Southwest Airlines questa volta tuttavia ha preso le distanze dal comportamento dei dipendenti, spiegando che non c’è un codice di abbigliamento per i passeggeri, ed inviando una lettera di scuse sia a Winecki che alla Ebbert. Ovviamente dopo che i due erano stati ospiti in diversi talk-show lamentandosi dall’accaduto.
[tags] SouthWest Airlines, Joe Winiecki, Master Baiter, maglietta, cambiare, notizie strane, notizie curiose[/tags]