L’azienda russa di robotica Promobot ha annunciato piani per acquistare i diritti per utilizzare la faccia e la voce di qualcuno sui suoi robot, al prezzo di 200.000 dollari.
Conosciuta per la produzione di robot iper-realistici e simili all’uomo, Promobot sta attualmente sviluppando “un robot-assistente umanoide che lavorerà in hotel, centri commerciali e altri luoghi affollati”, ed è alla ricerca di un volto “gentile e amichevole” da utilizzare su di esso.La startup russa ha annunciato che è pronta a pagare 200.000 dollari a chiunque sia disposto a trasferire i diritti del proprio volto a Promobot per sempre. L’azienda ha chiarito che accetterà domande da persone di tutte le razze e generi, e l’unico requisito è l’età, dai 25 anni in su.
“La nostra azienda sta sviluppando tecnologie nel campo del riconoscimento facciale, così come nel parlato, la navigazione autonoma, l’intelligenza artificiale e altre aree della robotica“, si legge in un recente comunicato stampa di Promobot. “Dal 2019, stiamo attivamente producendo e fornendo robot umanoidi al mercato. I nostri nuovi clienti vogliono lanciare un progetto su larga scala, e per quanto riguarda questo, hanno bisogno di una licenzaper un nuovo aspetto del robot.”
Promobot si era trovata nei guai legali un po’ di tempo fa, quando è stata citata in giudizio da Arnold Schwarznegger per 10.000.000 di dollari per aver usato il suo aspetto sui robot senza chiedere il permesso. Probabilmente sperano di assicurarsi che questo non accada di nuovo, pagando una somma molto più piccola in anticipo.
Dopo che un volto sarà stato selezionato da Promobot e dai suoi clienti, sarà costruito un modello 3D del volto del vincitore , da utilizzare per le caratteristiche esterne del robot. Ma il contratto dà all’azienda anche i diritti sulla voce della persona, quindi il vincitore dovrà anche “dettare almeno 100 ore di materiale vocale” per creare la voce del robot.
Dare in licenza la propria faccia e la propria voce a una società di robotica “per un periodo illimitato” è una che lascia in dubbio molte persone, ma ci sono molti che non ci hanno pensato due volte prima di candidarsi: promobot ha rapidamente smesso di raccogleire candidature lunedì, dopo essere stata inondato di offerte. “Abbiamo ricevuto più di 20.000 domande e il nostro cliente ha deciso di sospendere la raccolta delle richieste. Vogliamo dire grazie a tutti i partecipanti“, ha spiegato la società russa sul suo sito web, alla chiusura della raccolta.