Se vi capita di avere intorno bambini piccoli, probabilmente avrete sentito alcune interessanti e sorprendenti interpretazioni degli eventi quotidiani, talvolta nate banalmente dal fatto che nessuno ha mai spiegato loro diversamente le cose, e la loro limitata esperienza fornisce un quadro incompleto dei fatti. Un interessante esempio viene da uno studio fatto su bambini dai 3 ai 5 anni in America, da cui emerge che i piccoli di quell’età a quanto pare pensano che le feste di compleanno in realtà siano la causa l’invecchiamento.
In due studi i ricercatori hanno analizzato i concetti di età, invecchiamento e compleanni dei bambini da 3 anni a 5 anni, coinvolgendo circa un centinaio di bambini nello studio. Ricerche precedenti avevano mostrato che i bambini in età prescolare comprendono che tutti gli esseri viventi crescono e che la crescita è un processo biologico naturale.
Gli umani, tuttavia, sono distinti dagli altri esseri viventi in quanto attribuiamo grande importanza al processo di invecchiamento. Nelle culture occidentali, abbiamo un rituale annuale per celebrare il giorno in cui siamo nati, la festa di compleanno. Pertanto, sebbene il meccanismo biologico dell’invecchiamento sia continuo e invisibile, è caratterizzato da celebrazioni annuali periodiche.
La ricerca ha evidenziato che i bambini attribuiscono alla festa di compleanno un ruolo causale nel processo di invecchiamento. Questo “equivoco” nasce in parte a causa dell’importanza della festa di compleanno come rituale culturale, che farebbe pensare ai bambini che abbia anche un ruolo “attivo” nella crescita.