Un imprenditore ventunenne russo ha accettato di essere messo in vendita su un sito di e-commerce, e sposare chi farà l’offerta più alta, per ripagare il debito che aveva con il sito stesso.
Apparentemente, il ragazzo ha un debito di circa 50.000 euro con il sito stesso: doveva effettuare delle stampe su dei materiali forniti dal sito (sembrerebbe piastrelle), ma qualcosa è andato storto “per ragioni fuori dal suo controllo” e non è stato in grado né di effettuare il lavoro né di restituire il materiale.
Non si sa a chi sia venuta l’idea di mettere in vendita il ragazzo sul sito PichShop.ru per ripagare il debito: certamente viene naturale il sospetto che la cosa sia un modo per farsi pubblicità per il giovane e per il sito, ma numerosi giornalisti hanno contattato sia il ragazzo che i gestori del sito e si sono convinti della veridicità della storia.
Apparentemente, sono arrivate diverse centinaia di offerte (solo donne con meno di 35 anni sono prese in considerazione) per l’insolito “prodotto”, e apparentemente ci sono state offerte che hanno superato il debito del ragazzo, che sembra intenzionato a mantenere la promessa e sposare la donna che farà l’offerta più elevata. Ma con una piccola ma importante clausola: il matrimonio è garantito solo un anno, e dopo il ragazzo avrà diritto di divorziare.