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Azienda copia prodotti da kickstarter: sul mercato ancora prima dell’originale, e meno cari

il prodotto copiato

Le aziende cinesi hanno spesso la cattiva reputazione di essere produttori di falsi: non aiuta a cancellare questa nomea la storia di un imprenditore che ha trovato la sua idea copiata ancora prima di metterla sul mercato, quando l’ha presentata su internet per raccogliere fondi.


Yekutiel Sherman aveva lanciato una campagna su KickStarter, il noto sito di crowdfunding, per raccogliere le risorse per lanciare il prodotto che aveva ideato. Ma dopo appena una settimana dall’inizio della campagna, ha iniziato a vedere copie del suo prodotto in vendita su alcuni siti cinesi.

Sherman aveva inventato una alternativa all’oramai noto “bastone da selfie”, stimolato dalla diffusione sempre maggiore di questo tipo di foto. La sua idea era una cover che si trasformasse in bastone: in questo modo, si poteva avere i vantaggi del “selfie stick” senza dover sopportare il fastidio di portarlo in giro.

Convinto della bontà della sua idea, ha raccolto un po’ di risorse ed ha iniziato a lavorare al progetto, facendo anche qualche filmato promozionale per trovare qualche finanziatori. Tutto stava andando come previsto, finché non ha lanciato una campagna su KickStarter per raccogliere 40.000 dollari che gli sarebbero serviti per mettere in produzione il prodotto.

Una settimana dall’inizio della campagna, prodotti praticamente uguali a quelli pensati da Sherman hanno iniziato ad apparire su siti quali Alibaba e altri siti di e-commerce cinesi. In più, la versione cinese era in vendita ad una frazione del prezzo che avrebbe avuto l’originale: circa 10 euro contro più di 40.

Sherman ha subito iniziato a cercare l’azienda che ha messo sul mercato i prodotti contraffatti, ma la cosa si è rivelata molto più ardua del previsto: i siti dove la copia era in vendita non fornivano alcun contatto del produttore, e l’inventore dovrà pertanto accollarsi una costosa causa legale per mettere fine alla commercializzazione delle copie.

Comprensibilmente, la scoperta della copia ha messo in crisi i progetti di business di Sherman, e alla copia si è aggiunto un nuovo problema, l’ira di chi lo aveva finanziato tramite KickStarter. Non tutti si sono dimostrati comprensivi: alcuni utenti hanno messo in dubbio tutta la storia, sostenendo che sia una scusa per “scappare con i soldi”, mentre altri hanno puntato il dito sul prezzo, chiedendosi se il prodotto da 40 euro sia veramente meglio di quello apparentemente identico da 10, e se Sherman avesse tentato di barare sul prezzo.

La situazione resta piuttosto difficile per Sherman: stima che la copia gli sia costata centinaia di migliaia di dollari, ma ha ancora la forza di essere ottimista: “Ci sono altre custodie che si trasformano in bastoni da selfie, ma solo la nostra idea è stata copiata. Questo dimostra che il prodotto vale lo sforzo di copiarlo”.

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