Gli attentati terroristici sono una triste realtà dei nostri giorni, per fare fronte alla diffusa sensazione di insicurezza un’azienda di arredamento scozzese ha pensato di proporre una serie di prodotti decisamente originali: divani e poltrone a prova di proiettile. E se da un lato questo può far esclamare “a che punto siamo arrivati”, dall’altro si deve riconoscere che questi prodotti possono effettivamente avere un’utilità, se si considera che sono rivolti ad alberghi e locali pubblici.
“Gli attacchi armati a sorpresa sono purtroppo sempre più frequenti”, spiega il fondatore dell’azienda, Darren Osdin, “ed abbiamo progettato i divani per aiutare la reazione naturale delle persone in una situazione del genere, quella di cercare riparo dietro ad una barriera”.
I divani sono coperti di tessuto o pelle di alta qualità, ma all’interno sono dotati di panelli rinforzati testati per resistere a colpi di diverso calibro, compresi quelli sparati da AK-47. Certamente, continua Osdin “non salverebbe tutti in una situaizone del genere, ma salverebbe qualcuno”.
Come è facile immaginare, le reazioni al lancio del prodotto sono state contrastanti. Qualcuno accusa l’azienda di cercare di capitalizzare sull’insicurezza delle persone, ma altri evidenziano che il bisogno è reale, e che inoltre le compagnie di assicurazione chiedono sempre più a ristoranti, alberghi e locali pubblici in genere di implementare sistemi di sicurezza maggiori, e questi prodotti potrebbero essere una risposta a questa esigenza, anche se non la più economica: un divano costruito in questo modo infatti dovrebbe avere un prezzo intorno ai 6.000 euro, in cui il costo della “blindatura” rappresenta circa il 40% del cisti,