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5 incredibili storie di scommesse

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I casinò sono un ambiente ricco di emozioni e situazioni insolite (anche se oggi si può provare l’emozione del gioco direttamente a casa propria attraverso siti come quello del Casinò online Netbet Italia), e sono numerose le storie curiose che nascono in questo mondo. Ecco 5 storie assolutamente incredibili ma vere:


Archie Karas è un giocatore famoso per la serie fortunata più lunga di tutti i tempi: ha trasformato 50 dollari scommessi a fine 1992 in ben 40 milioni, somma raggiunta all’inizio del 1995. Poi però ha perso tutto nel giro di pochi mesi: ma non se fece un cruccio, perché la sua filosofia è che i soldi non importano: “Devi capire una cosa”, disse ad un giornalista “Il denaro non significa niente per me. Io non gli do valore. Ho avuto tutte le cose materiali che potrei desiderare. Tutto. Le cose che voglio, i soldi non possono comprare: la salute, la libertà, l’amore, la felicità. Non mi importa dei soldi, quindi non ho paura. Non mi importa se perdo”. Una filosofia da tenere a mente: bisogna scommettere solo per divertimento, con soldi che ci si può permettere di perdere, e non per cercare di ottenere dei soldi di cui ha bisogno, dato che in questo secondo caso è facile finire nei guai.

Il MIT Blackjack Team è stato un gruppo di studenti ed ex-studenti di Massachusetts Institute of Technology, Harvard Business School, Harvard University, ed altre prestigiose università che hanno usato strategie di conteggio delle carte e altre strategie matematiche per battere i casinò a black jack in tutto il mondo, tra il 1979 e gli inizi del 2000. Come risposta, i casinò hanno reso più stringenti le regole contro il conteggio delle carte, e apportato alcune piccole modifiche alle regole del Black Jack, in particolare richiedendo ai croupier che le carte fossero mescolate più spesso.

Charles Deville Wells è stato il primo scommettitore a fare saltare il banco del Casinò di Montecarlo, nel 1873, diventando ispirazione anche per una canzone che divenne popolare a fine del 19° secolo. Wells arrivò al casinò con 4.000 sterline e vinse un milione di franchi (una cifra enorme per l’epoca) nel giro di 11 ore di giocate. Il casinò assunse diversi investigatori privati, ma non riuscirono a raccogliere nessuna prova che Wells avesse barato in qualche modo.

Ashley Revell nel 2004 ha venduto tutti i suoi averi (vestiti inclusi) e ha scommesso i 135.300 dollari ricavati su un singolo giro di roulette a Las vegas, scommettendo sul rosso. La fortuna lo ha assistito (uscì 7 rosso) e Revell vinse i 270.600. I soldi così guadagnati li investì nella creazione di una società di poker online, che ha chiuso nel 2012.

Elmer Sherwin ha vinto per ben due volte il jackpot di Megabucks, una (ricca) slot machine presente in diversi casinò negli USA: una probabilità incredibilmente bassa (quella di vincere una volta è stimata in 1 su 50 milioni circa!). Sherwin, allora settantaseienne, ha vinto 4,6 milioni nel 1989, vincendo poi più di 21 milioni di dollari sedici anni dopo, nel 2005, quando aveva 92 anni. Non è mai troppo tardi per vincere, insomma.

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