Per essere una persona nata senza dita, la quarantottenne Annette Gabbedey fa uno dei lavori che meno ci si aspetterebbe da lei: è una dei più apprezzati gioiellieri inglesi, e crea dei preziosi gioielli con curate decorazioni in miniatura.
Annette non usa neppure utensili speciali per il suo lavoro, ma si limita ad adattare i normali attrezzi di gioielleria. E se forse ci si potrebbe aspettare che i gioielli abbiano qualche caratteristica insolita che ne tradisca l’insolito autore, a guardarli si vede solo degli oggetti di ottima fattura che non farebbero certo pensare che Annette sia senza dita.
La donna non ci vede nulla di strano: essendo nata senza dita non sente la mancanza di niente: “Guardo le persone con le dita, e mi domando come facciano perché le dita finiscono sempre in mezzo. E’ solo la percezione di come vedi te stesso, e io sono nata così e non ho mai conosciuto nulla di diverso”, spiega Annette.
“Fare gioielli è una cosa molto basata sul tatto ed è qualcosa che fai con le mani. Ho un’ottima sensibilità nelle mani, e posso sentire tutto quello che tocco”, continua la donna che però non nega come molti suoi clienti rimangano sorpresi della sua condizione. Ma ad Annette non crea problemi, anzi, è contenta quando i bambini le fanno delle domande, anche se i genitori si sentono in imbarazzo: “Devono imparare da piccoli che il mondo è fatto di tanti tipi di persone diverse”.