Una ventitreenne cinese dovrà presto lasciare il fidanzato, per una ragione decisamente insolita: un accordo con i genitori di lei che prevedeva che se lui, paralizzato su una sedia a rotelle, non avesse ricominciato a camminare entro tre anni, allora lei avrebbe dovuto lasciarlo.
Il ventinovenne Yan Hongbo era rimasto paralizzato in un incidente stradale nel 2009: era in moto, quando ha perso il controllo a causa della pioggia ed è finito in una scarpata facendo un volo di trenta metri sulle rocce. La sfortuna di Yan non si è fermata nemmeno qui, dato che sembra che poi i suoi genitori abbiano avuto una lite discutendo del suo incidente, durante la quale suo padre ha colpito la madre, uccidendola. Il padre di Yan è stato poi arrestato, ed il figlio si è trovato così a dover badare in qualche modo a sé stesso.
Quando Yang Nan ha saputo della storia di Yan, che al tempo era suo amico ma i due non stavano insieme, è rimasta talmente commossa che ha deciso di prendersi cura di lui, anche a costo di lasciare il lavoro, mentre lui si riprendeva.
La scelta non è stata però per nulla gradita ai genitori di Yang, che alla fine sono stati disposti ad accettare un compromesso, ponendo appunto il limite dei tre anni, che però adesso si stanno avvicinando alla scadenza.
La ragazza ha tentato di chiedere ai genitori di permetterle di aspettare ancora un po’, ma loro non vogliono sentire ragioni. Yan è contrastato: se da un lato vorrebbe che lei rimanesse con lui, dall’altro vorrebbe che lei avesse una vita migliore di quella che avrebbe con lui, ed alla fine ha chiesto a Yang di mantenere la promessa fatta ai genitori.
“Non so cosa fare. So che lui può guarire, ma non abbiamo abbastanza soldi per le cure. Non abbiamo abbastanza soldi nemmeno per arrivare a fine mese. Abbiamo bisogno di un miracolo”, racconta Yang.
Yan spera che il padre venga rilasciato presto di prigione, in modo da poter avere qualcuno che si prenda cura di lui.