Polemiche in USA dopo che la direzione del museo di Spring Grove, a Cincinnati, ha chiesto alla famiglia di Kimberly Walker di rimuovere le due lapidi a forma di SpongeBob SquarePants, perché “non decorose” e “irrispettose della sobrietà dell’ambiente”.
Kimberly Walker, sergente dell’esercito, era stata uccisa a ventotto anni in un albergo di Cincinnati qualche mese fa, omicidio per il quale la polizia sta indagando sul suo fidanzato. Kimberly era una grande fan di SpongeBob, non solo da piccola: anche quando è andata a vivere da sola aveva in casa molte decorazioni ed accessori ispirati al personaggio, e anche nella bara è stato sepolto con lei un pupazzo di SpongeBob. Per questo la lapide riprende il personaggio, in uniforme militare come omaggio al fatto che la ragazza era nell’esercito.
Oltre alla tomba per Kimberly, la famiglia ha acquistato anche lo spazio per la tomba per la sorella gemella, ancora in vita ma che vuole essere sicura di essere sepolta vicino all’amata sorella, a tempo debito.
Ma nonostante che, a quanto sostiene la famiglia di Kimberly, in moltissimi abbiano apprezzato l’insolita lapide, trovandola un’idea dolce per ricordare la ragazza.
Dai gestori del cimitero però l’imposizione di sostituire la lapide è categorica, anche si dicono disposti a sostenerne i costi: “La lapide non rispetta le linee guida del cimitero. Come cimitero storico, dobbiamo bilanciare le necessità delle famiglie che hanno recentemente subito una perdita con quelli di quelle che ci hanno dato fiducia nel passato”.