Il Vaticano ha fondato una squadra di cricket, allo scopo di migliorare i rapporti con le altre fedi religiose. La squadra, presentata qualche giorno fa dal ministro della cultura vaticano monsignor Richard Rouse , ha già visto le candidature di oltre 300 preti cattolici, prevalentemente dall’area indiana dove questo sport è molto diffuso.
È in progetto di creare anche un campionato tra seminari, tra cui scegliere poi i giocatori migliori per la nazionale vaticana. L’idea è che lo sport sia comunque un messaggio di amicizia e fratellanza, e comunque un’occasione per conoscersi meglio: inimicizia ed intolleranza nascono spesso dalla poca conoscenza dell’“altro”.
Non è la prima iniziativa sportiva della Chiesa: proprio in Italia si gioca la Clericus Cup, riservato riservato agli iscritti a istituti pontifici di Roma e provincia.