Un uomo ha avuto un richiamo formale da parte della polizia, che gli ha ordinato di “abbassare di tono” le decorazioni di per Halloween della sua casa, perché alcuni genitori dei dintorni sarebbero preoccupati che spaventino troppo i loro figli.
Il venticinquenne decora accuratamente la sua casa di Stevenage, in Inghilterra, ogni anno per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro, malattia di cui è morta sua nonna nel 2009.
Quest’anno, però, ha le cose hanno preso una piega inattesa. “La polizia è venuta a bussare alla mia porta. Hanno chiesto scusa del disturbo, ma avevano ricevuto delle lamentele da un vicino che passa davanti a casa mia ogni mattina. Apparentemente il loro figlio si mette a piangere ogni volta che passa vicino alla mia casa”, racconta il venticinquenne James Creighton, che di professione gestisce un bar.
Finora, nessuno si era mai lamentato, ma anzi ha ricevuto molti complimenti (raccogliendo oltre 1.000 sterline ogni anno, date in beneficienza), e l’uomo racconta che anche i bambini sembrano adorare le decorazioni.
“Sono rimasto scioccato. Soprattutto dal fatto che i genitori non sono stati capaci di venire da me e parlarmi di persona, ma hanno chiamato la polizia, facendo perdere loro tempo”.
Gli agenti hanno suggerito di mettere un telo nero sulla ringhiera della casa, in modo che i bambini che passano non possano vederla. Ma James ha deciso di non farlo, perché a suo parere rovina la visione per tutti. “È un po’ raccapricciante, è un po’ sanguinoso. Ma è questo Halloween: è divertente e spaventoso. E poi è tutto per una buona causa”.
Pur nella delusione, Creighton garantisce che continuerà anche i prossimi anni, anche se dice che potrebbe sentirsi più diffidente, e teme che questo rovinerà i risultati.