I ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno creato dei circuiti elettronici che si sciolgono quando entrano in contatto con l’acqua. I circuiti sono costruiti con materiali derivati dalla seta.
Lo scopo è quello di risolvere il problema crescente dei rifiuti elettronici, con un numero crescente di apparecchi che si accumula nelle discariche e che nonostante i tentativi di riciclare i materiali rappresentano un volume sempre crescente da smaltire.
Lo studio dei ricercatori è quello di riuscire alla fine a realizzare apparecchi che si dissolvano a fine vita. “Non serve che un cellulare duri 25 o 50 anni. Nessuno lo tiene così a lungo” spiega il professor John Rogers. La sfida adesso è anche tarare correttamente il degrado, evitando ad esempio che un cellulare nuovo che finisse sotto la pioggia si rovini.