La dislessia, che ha la sua manifestazione principale nella difficoltà a leggere velocemente e correttamente, è un disturbo molto diffuso: colpirebbe il 5% della popolazione, ma secondo alcune stime ne potrebbe essere colpito in forma più o meno grave fino al 17% della popolazione mondiale.
Il fenomeno è spesso aggravato dai font utilizzati nei testi: spesso i grafici scelgono caratteri dall’elevata simmetria, perché il risultato estetico è spesso più gradevole: ma è questa simmetria che spesso mette in difficoltà nella lettura chi è affetto da dislessia.
Il designer Abelardo Gonzales, criticando un po’ i suoi colleghi designer e grafici, ha creato un font open source per agevolare la lettura da parte dei dislessici: mettendo da parte l’aspetto grafico “fine a sé stesso”, il font (che si chiama OpenDyslexic) è caratterizzato da profili asimmetrici delle aste e da una maggiore “pesantezza” della parte inferiore del carattere, permettendo in questo modo un più facile riconoscimento e quindi una lettura più agevole.