Un lavoro decisamente impegnativo, quello realizzato dall’artista danese Johan Huibers, che ha costruito una copia a grandezza reale dell’Arca di Noè, come è descritta nel Libro della Genesi. Ma l’opera non è nata solo come un’idea artistica, ma in seguito ad un sogno che Huibers ha fatto nel 1992, in cui vedeva il suo Paese sommerso dall’acqua per colpa del riscaldamento globale.
E dato che l’Olanda è in gran parte sotto il livello del mare, Huibers ha preso la cosa molto seriamente e ha iniziato a lavorare alla sua personale arca. Il lavoro è durato ormai oltre venti anni, ed è costata all’artista oltre un milione di euro.
L’arca misura oltre 130 metri di lunghezza, larga 29 ed alta 23, e pesa oltre 3.000 tonnellate, e la progettazione è stata curata molto attentamente: ad esempio, la curvatura del ponte superiore permette di recuperare l’acqua piovana per abbeverare gli animali, e la cambusa permette di disporre di una serie di compartimenti sigillati dove il cibo può essere conservato per lungo tempo.
Huibers la ha trasformata in una attrazione a pagamento, almeno finché non arriverà il diluvio universale, che i turisti possono visitare. I vari ponti presentano la storia di Noè e la storia dell’antico medio-oriente, e contiene anche un piccolo zoo (altrimenti, che arca di Noè sarebbe?).