Una insolita ricerca scientifica ha approfondito i gusti musicali delle donne: l’ipotesi che i ricercatori del Dipartimento di Biologia Cognitiva dell’Università di Vienna hanno voluto approfondire è se vi sia anche stata una sorta di selezione evolutiva della musica, che avrebbe aumentato di complessità proprio per andare incontro ai desideri femminili (allo scopo di aumentare il successo sessuale sia dei compositori che degli ascoltatori).
La curiosa ipotesi è stata basata su analogie con alcune specie di animali, nei quali l’abilità musicale viene usata come forma di seduzione.
Nonostante questo però, i ricercatori sono rimasti delusi, dato che non hanno trovato riscontro al fatto che le donne durante il periodo di ovulazione tendano a cambiare gusti musicali, per quanto sia emerso che le donne sembrano preferire, in generale, musica più complessa rispetto agli uomini.