La Banca d’Italia ha pubblicato gli ultimi dati dell’indagine BLS sul credito bancario, che fotografa in dettaglio l’approccio delle banche verso i prestiti, e l’evoluzione dei criteri adottati per determinare se concedere il prestito, e le condizioni da applicare.
I criteri che influenzano la decisione di concedere il prestito sono sostanzialmente i seguenti:
- Criteri legati ai costi di provvista e ai vincoli di bilancio:
- costi connessi con la posizione patrimoniale della banca
- capacità della banca di finanziarsi sul mercato (ad esempio quello monetario od obbligazionario)
- posizione di liquidità della banca
- Pressione concorrenziale
- pressione concorrenziale da parte delle altre banche
- pressione concorrenziale da parte delle istituzioni non bancarie
- pressione concorrenziale da parte delle fonti di finanziamento di mercato
- Percezione del rischio
- attese riguardo all’attività economica in generale
- prospettive relative a particolari settori o imprese
- rischi sulle garanzie
Il bilanciamento dei criteri cambia nel tempo. I grafici sottostanti mostrano come è evoluto il rapporto relativo tra i criteri (quali hanno guadagnato peso e quali invece lo hanno perso) dal 2003 ad oggi.
Negli ultimi trimestri si nota come a incidere in modo sostanziale ci sia da un lato la percezione del rischio, neppure tanto legato alla singola azienda quanto al settore e all’economia in generale, ma dall’altro si nota un picco relativo a criteri legati alla liquidità e alla capacità di finanziamento della banca, che si può ricondurre anche alle turbolenze sui titoli di stato (di cui le banche sono grandi detentori).
La data di riferimento utilizzata nelle tabelle coincide con il mese successivo al trimestre oggetto della rilevazione.
La percentuale netta è data dalla differenza tra la percentuale delle risposte che indicano una variazione di un dato segno (ad esempio, un “irrigidimento dei criteri” o un “incremento della domanda”) e la percentuale di quelle che indicano una variazione di segno opposto (un “allentamento dei criteri” o una “diminuzione della domanda”). Il campo di variazione dell’indice è compreso tra -100 e 100.
Banche e Risparmio [http://www.banknoise.com]